Parlando di ufficio stampa online dobbiamo pensare a due differenti modi di concepire sia la Press Area, sia il comunicato stampa stesso.
Lo dobbiamo fare affrontando l’argomento sia nel momento della stesura del comunicato che nel momento della divulgazione. Quindi passiamo da tradizionale (intesa ovviamente come un file che viene spedito ad un indirizzo email) a online (inteso come area online in cui inserire materiali ulteriori) a web 2.0 quindi con tutti gli strumenti social di cui disponiamo (ovvero un sistema integrato in cui la diffusione dell’informazione può avvenire in maniera automatizzata, in cui l’informazione può essere condivisa, commentata, in cui l’informazione è collegata ad una galleria di immagini organizzata per tag, o a video organizzati per tag …).
La mia comunicazione quindi come la imposto?
Iniziamo con un comunicato stampa e pensiamo alla divulgazione in modo tradizionale. Stesura, invio tramite email (ormai tutti i giornalisti forniscono la mail per ricevere comodamente l’informazione nella casella di posta elettronica). Qui la mia comunicazione è mittente – messaggio – ricevente, distribuisco l’informazione. Io invio al mio destinatario il messaggio. In questo caso è la trasposizione di una comunicazione tradizionale, il mio messaggio lo riceve solo il mio contatto. E’ una scelta che si fa se la comunicazione deve arrivare solo a determinati destinatari.
Pensiamo alla divulgazione del comunicato stampa online. Il mio comunicato riguarda un evento a cui vorrei partecipassero molte persone. Qui, l’informazione non solo deve arrivare ad un indirizzario, ma deve coinvolgere il maggior numero di ospiti. Siamo di fronte ad un’informazione che non solo dal mittente va al ricevente, ma questa volta deve raggiungere un “nuovo ricevente” non presente nell’indirizzario e appunto, a sua volta deve essere raggiunta da un nuovo destinatario … l’informazione deve quindi essere indicizzata (per parole chiave) e distribuita/diffusa