Piano di Comunicazione – introduzione alla costruzione.
Con la strategia di comunicazione, l’azienda, il progetto, il soggetto persegue gli obiettivi che si è posta, ad esempio la propria Corporate Identity, i servizi, un evento ai propri clienti potenziali o ai propri interlocutori – che devono essere ben identificati (target).
Il piano di comunicazione definisce quindi, le modalità concrete con cui gli obiettivi prefissi verranno perseguiti.
Per raggiungerli sono necessarie delle attività tempestive, credibili, programmate e coerenti. A cui è necessario affiancare alcuni aspetti fondamentali come:
– la definizione delle categorie dei destinatari: non possiamo rivolgerci a tutti con lo stesso registro linguistico e con le stesse informazioni, ma dobbiamo personalizzare la comunicazione;
– la selezione degli argomenti: i messaggi chiave devono prevedere un focus sugli argomenti a cui il target è particolarmente sensibile. E’ necessario dunque personalizzare ciascun messaggio con un target e un argomento specifico per quel target;
– la scelta del canale: ad ogni target corrisponde un canale e un mezzo attraverso il quale fare pervenire il messaggio chiave. E’ importante selezionare con attenzione anche il canale dopo un’attenta analisi di target, messaggio, argomento;
– la programmazione: nulla si può improvvisare, ma deve fare parte di una visione completa, ampia e articolata a medio-lungo termine. Questo permette un’attenta costruzione dei contenuti e la loro più efficace divulgazione;
– il budget: non esiste piano di comunicazione senza identificazione del budget di massima e la distribuzione in capitolati di spesa, attraverso il quale costruire la strategia più efficace con gli strumenti migliori.
– la verifica dell’efficacia: ad ogni piano di comunicazione deve corrispondere un sistema di verifica costante in grado di monitorare l’andamento e basato su obiettivi numerici da perseguire.