Non conta quello che vuoi dire, conta quello che percepisce il tuo interlocutore, nel web vale ancora di più.
C’è chi di questo se ne rende conto e ci gioca, per fare click bait, visualizzazioni e collezionare giudizi ammirati, anche quando di ammirevole non c’è proprio nulla. Chi invece, in maniera del tutto incosciente commenta, giudica e manipola l’informazione. Mi riferisco a tutti quegli episodi in cui lo strumento porta ad una folle dipendenza verso il raggiungimento di mi piace, cuoricini e visualizzazioni, come nel caso degli episodi > Leggi tutto sulla mia rubrica #ConsapevolmenteConnessi del mercoledì su Uomini & Donne della Comunicazione