Ebbene, anche l’addetto stampa può sfruttare i social network!!!Sono un’ottima risorsa per promuovere eventi, iniziative, organizzare e riunire persone con gli stessi interessi … ma anche per spunti, idee, proposte, segnalazioni, e chi più ne ha più ne metta. Sicuramente essere in un Social Network, oggi dà una grandissima visibilità. Proviamo a pensare ad un Ristorante … perché non aprirsi un Account Facebook e organizzare un Gruppo: chi ha mangiato, chi vuole tornare, linkare con itinerari turistici, linkare con alberghi … insomma creare un network in cui anche gli ospiti sono autori!!! Il consiglio è: utilizzate i social network ma sempre con criterio e moderazioneRead More →

Beh, la citazione viene da sé … ed in effetti a volte è abbastanza complesso sentire parlare in termini tecnici … basterebbe spiegare all’interlocutore, che poco conosce Internet e ancora meno i termini tecnici … che si devono avere particolari accorgimenti in merito alla gestione dei testi (anche nella parte interna del sito web). L’indicizzazione nei motori di ricerca (ovvero la presenza nei primi risultati dei motiri di ricerca) è fondamentale per l’addetto stampa, poiché gli permette di essere letto dai suoi ipotetici lettori.E’ come dire scrivi un libro che nessuno però sa che esiste e non sa dove poterlo acquistare. Allora, diventa necessario fareRead More →

Sempre più spesso le richieste di siti web, portali, blog e servizi informativi online inducono gli addetti stampa e giornalisti a produrre nuove idee e nuovi prodotti … in questo caso digitali! E quindi, sicuramente l’impiego di nuove competenze. E riqualificazione delle competenze pregresse.A tale proposito inserisco un estratto dalla definizione di testo nel sito internet, il lemma a cura di F. Anzalone e F. Caburlotto, presente nel Nuovo Dizionario illustrato della Pubblicità e Comunicazione, Milano, Lupetti, pp. 615-618 […] Innanzitutto dovrà essere corretto. Un testo con refusi evidenzia carenza di professionalità, sminuisce l’importanza del testo stesso e distoglie l’attenzione del navigatore, influendo negativamente sullaRead More →

Con la diffusione di Internet, posta elettronica, Youtube, Blog, CMS (Content Management System) … dell’open source e di strumenti di condivisione, la figura dell’addetto stampa necessita di ulteriori competenze, soprattutto in ambito tecnologico. Oltre alle doti di sintesi, analisi e organizzazione, l’addetto stampa oggi deve essere in grado di gestire anche la comunicazione via web.Scrivere per il web, aggiornare il sito Internet, modificare e inserire le notizie, caricare file per la rassegna stampa e caricare i comunicati stampa nella Press Area, sono solo alcuni aspetti che oggigiorno vengono valutati nelle candidature.Non guastano competenze di HTML e di webmarketing per il supporto dei differenti settori dell’aziendaRead More →

Si tratta di un gioco di parole ovviamente, ma che per certi versi è una metodologia di lavoro (che in prima persona mi coinvolge, ho una laurea in lingue e letterature straniere ad indirizzo fiflologico letterario). Analizzare accuratamente tutti i materiali informativi, estrarne i contenuti più interessanti, valorizzarne gli aspetti per creare una notizia non è un lavoro da poco! E, altro aspetto importantissimo, leggere e studiare la rassegna analizzandone anche le virgole per capire se vi sono punti di critica (talvolta velati), diventa il lavoro di riorganizzazione dei materiali. Catalogare i materiali con ordine e soprattutto una logica generale, non è cosa da poco.Read More →

Un altro importante compito dell’addetto stampa è quello di raccogliere e catalogare le informazioni uscite sui media (giornali, tv, siti web, ecc.) per avere una rassegna sempre organizzata e strutturata. Rassegna organizzata e strutturata significa avere i dati di riferimento (es. testata, data, foglio, pagina) per poter reperire in qualsiasi momento i documenti.Raccogliere quindi tutti gli articoli, segnalazioni, informazioni che vengono scritte in merito all’azienda/prodotto/servizio e catalogarle con i dati di riferimento per semplificare un eventuale recupero dell’articolo qualora ne servisse copia. E, soprattutto per organizzare e strutturare una valorizzazione dell’Immagine. Anche i siti web stanno diventando strumenti sempre più importanti per gli addetti stampa,Read More →

Ci troviamo nell’ambito della comunicazione visiva e più specificamente tra gli aspetti principali che riguardano il branding (la costruzione del Marchio), ovvero riconoscibilità del Marchio stesso. In altre parole, l’immagine coordinata serve a fare riconoscere “a colpo d’occhio” un determinato marchio (azienda, progetto, logo, ecc.). Parlando di comunicazione e di messaggio: quanto immediato è il riconoscimento (a livello visivo) da parte dei destinatari della comunicazione, del marchio, prodotto, progetto proposto.Coordinata, perché si riferisce ad una serie di elementi che, uniti insieme creano l’immagine generale e che presi separatamente dovrebbero richiamare la stessa. Fanno parte dell’immagine aziendale i biglietti da visita, i font utilizzati (caratteri tipografici),Read More →

Accrescere l’immagine di un prodotto/progetto/servizio/azienda significa lavorare per costruire e valorizzare l’opinione delle persone sullo stesso attraverso metodologie e documenti (presentati in ordine sparso):– Seguire l’agenzia di grafica che si occupa dell’Immagine coordinata;– supportare e coordinare fotografi e cineoperatori; – catalogare i materiali per creare l’archivio aziendale; – inserire didascalie e note ai vari elementi; – focalizzare l’attenzione su elementi forti dell’azienda e analizzare i punti deboli per essere sempre preparati a qualsiasi attacco/critica;– aggiornare il sito web sezione notizie;– aggiornare il sito web sezione rassegna stampa;– aggiornare il sito web sezione comunicati stampa;– controllare tutti i testi che escono;– contattare costantemente i giornalisti perRead More →

Come sintetizza ottimamente Balboni Parole comuni culture diverse, Marsilio, Venezia, 1999, p.25, comunicare vuol dire “scambiare messaggi vincenti”. Se pensiamo quindi alla comunicazione in questa accezione, e analizziamo i tre elementi, ci renderemo conto, come esplicitato in F. Anzalone, F. Caburlotto, Comunicare in rete l’usabilità, Milano, Lupetti, 2002: • scambiare: la comunicazione è sempre bidirezionale o pluridirezionale; l’etimologia della parola (da communicationem, deverbativo di communicare) indica la condivisione di qualcosa con qualcuno, lo scambio, che inizialmente aveva connotazioni materiali, ma che in seguito è diventato sempre più astratto. Lo stesso Balboni (1999, p. 24) commenta:La maggior parte della comunicazione è dialogica, ma anche quando èRead More →

Progettare e realizzare documenti ed eventi personalizzati in base al target di riferimento.Fondamentale nel lavoro della diffusione delle informazioni pensare al DESTINATARIO delle stesse. Analizzare, conoscere e interpretare gli interessi del destinatario significa strutturare un’informazione in modo mirato ed efficace.Non è importante ciò che si vuole trasmettere, quanto ciò che capisce il destinatario della nostra comunicazione. Se il messaggio non arriva in modo corretto, significa che la comunicazione è sbagliata! Quindi: Primo passaggio fondamentale per un bravo comunicatore è quello di analizzare e pianificare con obiettivi comunicativi precisi la propria comunicazione. – Creare i documenti necessari alla diffusione della stessa che, a seconda del destinatario,Read More →