Ottimo strumento web 2.0 Flickr permette di condividere le foto degli eventi. Grazie alle sue peculiarità come la possibilità di ricerca per TAG, per parola chiave/argomento, per gruppi; la possibilità di commentare; la possibilità di “collocare le fotografie in un preciso luogo geografico”, diventa lo strumento ideale per l’arricchimento di un post evento. A seconda delle impostazioni applicate all’album (album creato con il nome dell’evento), si potrà permettere agli utenti partecipanti di inserire anche le proprie foto, e di taggarsi all’interno di quelle dell’evento stesso.Immaginate la potenzialità di coinvolgimento dei vostri ospiti, ma soprattutto immaginate che in un evento pubblico, come la vernice di unaRead More →

Un buon addetto stampa 2.0 non può certo tralasciare nel piano di comunicazione l’aspetto di web popularity, ma deve assolutamente misurare lo stato di popolarità del sito (prodotto, persona, servizio) e porsi degli obiettivi di crescita. Siamo su Internet, siamo nel web 2.0, siamo nel mondo, cerchiamo quindi di capire come ci vedono e se ci apprezzano. Gli stumenti di misurazione ci permetteranno di valutare lo stato dell’arte, quindi in maniera oggettiva attraverso i dati quelli che sono i nostri riferimenti (quanti link esterni portano al nostro sito? chi commenta? come commenta? quanti siamo reperibili nei motori di ricerca? attraverso quali elementi reperiscono il mioRead More →

https://www.francescaanzalone.it/una-volta-era-il-sito-web-oggi-sono-le/ Proseguendo il discorso sul web, fatto ormai da persone, più che da siti , sicuramente il ruolo dell’addetto stampa, e dell’oggetto della comunicazione, si evolverà in funzione di questi aspetti: mirando alla web popularity. Che cos’è la web popularity?La web popularity è la popolarità di un sito web, determinata dal page rank che Google presenta (quindi tutti i link esterni che portano al sito web) e, quindi misurabile dalla visibilità nei motori di ricerca, e anche dal numero di visitatori di un sito Internet. I link esterni possono essere spontanei commenti, fatti neu blog, in Facebook, in Twitter; oppure possono essere collegamenti inseriti inRead More →

Gradevole, vetrina, con informazioni … (quello su cui si puntava per colpire l’utente era la grafica e la spettacolarizzazione).Il webmaster progettava il sito che andava online. L’utente cercava il sito per reperire l’informazione. … i tempi sono cambiati! Il Web è diventato 2.0, è interazione, è interscambio, è autoriale, ma soprattutto è personalizzazione … e personalizzazione dei contenuti.Alla base oggi ci sono i contenuti (che possono essere testi, immagini, video, audio …) ma sempre personalizzabili e le persone che li rieditano. Fatte queste premesse l’addetto stampa è in grado di capire come gestire l’informazione e come impostare la comunicazione. Quindi, grande attenzione sui contenuti diRead More →

C’era una volta l’ufficio stampa con tanta carta … oggi c’è l’ufficio stampa 2.0 con la dematerializzazione dei documenti e la diffusione in tempo reale dei file Un altro aspetto dell’Ufficio stampa 2.0 da prendere in considerazione è l’impatto sull’ambiente. Non più grandi archivi cartacei, necessità di spazi enormi in cui stipare carta, ma dischi esterni molto capienti, dvd, archivi digitali condivisi e online 24h. L’ufficio stampa diventa quindi virtuale, una vetrina che 24 h su 24 è a disposizione di media, utenti, curiosi, specialisti, in grado di supportare tutte le esigenze informative grazie all’organizzazione gerarchica e ottimizzata delle informazioni.La rassegna stampa verrà spedita alRead More →

Che cos’è la rassegna stampa? E’ la ricerca e la selezione degli articoli usciti sulla stampa e su Internet che parlano di un preciso cliente, evento, azienda. E’, in altre parole, il metro che misura il lavoro di diffusione della notizia.Indispensabile per qualsiasi ufficio stampa, la rassegna, permette di supportare l’attività di Brand Awareness e anche di valorizzarne la popolarità. Al di là quindi dei media tradizionali l’ufficio stampa 2.0 dovrà recensire anche i siti, i blog, i gruppi, le notizie e i commenti sui social network al fine di comprendere, capire, e archiviare tutto ciò che è stato detto su quel determinato argomento.La rassegnaRead More →

Una volta si diceva se non hai un sito “sei out” e questo aveva creato una serie di siti vetrina in cui i contenuti e l’utente, quasi non venivano presi in considerazione, solo l’aspetto grafico, o meglio, la gradevolezza era l’elemento centrale. Da qui, grandi delusioni iniziali! Poi, usabilità e accessibilità hanno iniziato a far ragionare sia i creatori (spesso erano webmaster per “autoproclamazione”) sia i navigatori, invitandoli a identificare delle esigenze, delle necessità e delle competenze specifiche. Non più quindi trasposizione del cartaceo in virtuale, ma, progettazione e sviluppo per argomento. Da qui la sparizione del webmaster tuttologo e l’identificazione di competenze specifiche eRead More →